Come pianificare un romanzo

In un post precedente vi ho raccontato il mio particolare metodo di scrittura di un romanzo, spontaneo e creativo, basato sull’accostamento di scene senza avere redatto in partenza uno schema della trama o dei personaggi.

Per onestà intellettuale, però, vi dirò che la maggior parte degli scrittori preferisce, prima di incominciare la stesura di un nuovo lavoro, avere ben chiari nella mente trama, personaggi e svolgimento narrativo di ciò che andrà a comporre; per raggiungere questo risultato, si affida di solito alla redazione di una scaletta.

La scaletta

La scaletta è una descrizione, più o meno dettagliata a seconda dei gusti, delle varie scene che compongono un romanzo. Se volete imitare gli scrittori di successo, e predisporne una anche voi per pianificare in anticipo la struttura del vostro romanzo, incominciate fissando alcuni punti essenziali della trama: inizio, svolgimento e fine.

Proseguite andando più nel dettaglio, e specificando con pochi tratti le scene che comporranno il romanzo. Nella creazione di questa specie di mappa del vostro progetto dovrete preoccuparvi di trovare una risposta a tutte le domande che nascono spontanee in voi, e di riflesso potrebbero sbocciare anche nei vostri lettori, non solo ricorrendo al classico schema “chi – dove – come – quando – perché”, del quale vi parlerò in futuro, ma anche chiedendovi quali sono gli ostacoli che il protagonista dovrà affrontare e che lo aiuteranno a evolvere nel corso della storia, con quali personaggi dovrà interagire, qual è il tema principale del romanzo e il messaggio che volete trasmettere a chi lo leggerà.

Scheda dei personaggi

Contemporaneamente alla redazione della scaletta, in cui andrete a specificare tutte le caratteristiche che ritenete rilevanti sulla trama, predisponete anche una scheda dei personaggi. Io di solito non ne faccio uso perché, avendo nella mente un’immagine piuttosto precisa dei protagonisti delle mie storie, non sento la necessità di riportare una scheda che ne specifichi i dettagli fisici, ma se voi lo ritenete utile annotate altezza, peso, colore degli occhi e dei capelli (o dell’aura… ah, no questa è una caratteristica dei personaggi del romanzo che sto scrivendo, che sono circondati da aure di colore diverso. Fate finta che non abbia detto, anzi scritto, niente). Nella scheda, specificate anche il carattere del personaggio (se è collerico o pacato, per esempio) e i suoi gesti tipici (incrocia spesso le braccia sul petto, oppure si strofina il naso quando è nervoso… cose così). Per aiutarvi aggiungete una descrizione del profumo che usa di solito (se ne usa), e fotografie o immagini che vi pare coincidano con l’aspetto del personaggio che volete descrivere.

Scheda delle ambientazioni

Vi sarà senz’altro utile redigere anche una scheda dei vari ambienti che compariranno nel vostro romanzo: per le stanze di una casa descrivete il mobilio, la tipologia di luce (naturale o artificiale), se le camere sono ordinate e in buono stato oppure fatiscenti e con i mobili scoloriti e graffiati. Annotate dettagli su tutti gli ambienti che circondano i vostri personaggi: giardini, strade, palazzi. Se il romanzo è di genere storico, prestate particolare attenzione ai particolari necessari per offrire al lettore una ricostruzione adeguata dell’epoca; se invece, un romanzo fantasy e di fantascienza, fissate le caratteristiche degli ambienti per assicurarvi che, anche se di fantasia, siano comunque realistici e credibili. Anche in questo caso, sarà opportuno raccogliere foto e immagini che riproducono l’ambientazione del vostro romanzo, per averne una visione chiara quando scriverete le relative scene.

Vi sono state utili queste indicazioni per pianificare la vostra storia? Fatemelo sapere nei commenti!

A presto con nuovi post,

Chiara