5 MODI PER TROVARE IDEE PER LA SCRITTURA

Idee


Le idee sono dei folletti dispettosi; vengono a bussare alla porta della vostra mente quando meno ve lo aspettate, mentre siete sotto la doccia, al telefono o con le mani insaponate perché state lavando i piatti, e quando invece ne avreste davvero bisogno si eclissano e diventano introvabili.

Mi piace molto la concezione delle idee che ha elaborato Platone (non sapete di cosa sto parlando? Correte a googlare per informarvi) e l’ipotesi che le Idee (quelle vere) siano delle entità fulgide, immutabili e perfette, che vivono nell’iperuranio (un mondo “al di là del cielo”, che immagine evocativa…) Questa ipotesi rende le idee delle specie di divinità.

Io le tratto così; del resto, se l’abbozzo di una trama, o una frase, un personaggio, un dialogo, attraversa il sonno di una mente sempre oppressa dai pensieri e attecchisce al punto da far sbocciare in uno scrittore (o pseudo tale) il desiderio incontenibile di precipitarsi su un notes, la tastiera di un pc, un tovagliolino di carta o qualsiasi altro supporto utile alla scrittura, e buttare giù con il fervore di un invasato questo pensiero creativo che gli si dimena nel cervello per prendere forma, non può che essere un miracolo, giusto?

Amo i momenti di follia in cui ho un’idea nella testa e le dita non sono abbastanza veloci per riportare tutto sul computer, pur battendo frenetiche sui tasti. Succede anche a voi, spero.

Ma come possiamo attingere a una fonte di idee continue? Può essere che vi riteniate delle persone con i piedi ben piantati per terra e senza alcuna attitudine alla creatività, ma io non credo a questa vostra mancanza di fantasia. Ogni cuore palpita per qualcosa, e ogni mente può generare un’idea.

Io ho una fortuna (o una disdetta): ho fin troppe idee che mi circolano nella testa e poco tempo (o forza di volontà) per trasformarle tutte in racconti o romanzi. Non so perché il mio cervello sia così affollato di storie e personaggi da descrivere; forse perché ho letto così tanti libri, visto così tanti film e spasimato così tanto sulle storie altrui, che l’idea di impersonare con la scrittura ruoli fantasiosi e potermi aggirare in altri mondi o epoche storiche ormai è diventata parte di me.

Comunque, bando alle ciance, che il post si sta facendo troppo lungo e poi non lo legge nessuno. Ecco cinque modi che con me funzionano sempre per trovare idee per la scrittura, anche nei periodi in cui mi capita di sentirmi un po’ demotivata.

  • Leggete

Vi avevo già parlato qui dell’importanza di leggere, e di sicuro state già sbuffando per questa ripetizione, ma adesso vado più nello specifico, dal momento che ora intendiamo leggere con uno spirito particolare, con il proposito di trovare delle buone idee per scrivere. Leggete, stavolta, non tanto con spirito critico, ma con trasporto, andando in cerca d’ispirazione. Ponetevi delle domande: come vi sareste comportati, se vi foste trovati in quella situazione? E vostra sorella? E un personaggio di vostra invenzione, un avvocato, una ballerina, un operaio? Personaggi diversi hanno reazioni diverse agli eventi della vita; tenetelo a mente.

Provate anche a leggere e trasporre una storia che vi piace nel passato o nel futuro. Come avrebbero vissuto, Giulietta e Romeo, nell’antico Egitto? E nei giorni odierni, in un ipotetico futuro o su un altro pianeta? E se Giulietta fosse stata una terrestre e Romeo un marziano, la loro relazione come si sarebbe evoluta? Dietro queste domande stimolanti si nasconde di sicuro una bella storia da scrivere.

  • Guardatevi intorno

Guardatevi intorno; frequentate qualche locale, createvi una rete di amicizie, andate al parco o prendete molti mezzi pubblici: origliate le conversazioni della gente, sperando di non passare per degli stalker. Perché la gente litiga? Come parla, quado è innamorata? Con quale tono di voce? Che cosa l’appassiona? Che cosa detesta?

Prendete appunti su tutto. Acquisire informazioni sulla vita reale delle persone e sugli avvenimenti più importanti che rendono la loro vita speciale vi offrirà una miniera di idee su cui lavorare.

  • Guardatevi intorno - parte seconda

Osservate gli ambienti in cui vi trovate. “Viveteli” per entrare nella giusta predisposizione alla scrittura. Se andate a visitare un castello, provate a entrare in ogni ambiente come se foste una dama dell’epoca, o un cavaliere, o uno scudiero. Prestate attenzione alle vostre sensazioni mentre camminate sugli spalti delle mura, attraversate un corridoio semibuio, sbucate all’improvviso in un salone affrescato. Anche qui, di sicuro si presenta una buona occasione per descrivere una scena, da cui potrete in seguito sviluppare un racconto o un romanzo.

  • Informatevi

Studiare, checché ne dicano gli alunni più svogliati, è bellissimo. Leggete articoli di cronaca. Scorrete le notizie per memorizzare che cosa sta succedendo in questo folle mondo. Studiate la fisica quantistica, l’antica Roma, la storia del Giappone, Saturno e la combriccola di satelliti che lo circondano. Studiate psicologia, filosofia, arte e scienza. Studiate come si forgiava una spada e come si componeva una tapisserie (c’è chi, su un argomento del genere, ha scritto un intero romanzo, per esempio Tracy Chevalier con il suo “La dama e l’unicorno”, che vi consiglio caldamente e prima o poi recensirò). Studiate come si fa un’immersione, come si cucina una tarte o chocolat, come si canta il jazz. Vedrete che non solo acquisirete competenze nuove, che non fa mai male, ma vi sbocceranno nella mente anche milioni di idee cui potrete attingere quando vi sentite un po’ impantanati.

  • Meditate. O passeggiate, stirate e lavate i piatti

È dimostrato che meditare aumenta la creatività; a mio parere, le idee migliori spuntano, apparentemente dal nulla, quando il cervello è più rilassato. A questo scopo, praticare la meditazione (dovrebbe) essere il metodo migliore per rilassarsi, ma se non ne siete capaci o questa tecnica vi annoia, come accade a me, esercitatevi in una “meditazione alternativa”: portate a spasso il cane, lasciando che le preoccupazioni quotidiane scorrano via della mente, oppure fate lunghe docce. Dipingete, cantate. Sfogatevi. L’importante è resettare il cervello e fare spazio alle bellissime idee che aspettano solo che voi siate nello stato d’animo adatto per accoglierle dentro di voi.

Ecco, vi ho presentato quelli che considero i metodi migliori per trovare in fretta nuova idee. Ve ne riparlerò, probabilmente, perché l’argomento mi sta a cuore.

Ci ritroviamo presto con nuovi post,

Chiara


Commenti